Vediamo come si fa a ad accendere l’usufrutto su un immobile, effettuarne la valutazione secondo la corretta applicazione della formula, la scelta del coefficiente, tasso legale e costi di accensione dando qualche chiarimento e risposta alla domande dei lettori che stavolta sono tese anche a comprenderne il meccanismo e la convenienza rispetto ad altri istituti come il diritto di abitazione.

Cos’è l’usufrutto 2021: come funziona
Rappresenta un diritto reale di proprietà su un bene mobile o immobile con il quale godere dell’uso e dello sfruttamento di na cosa pur non avendone la proprietà ossia non potendolo lineare a terzi. Il diritto di alienato resterà in capo al proprietario che diventerà così nudo proprietario in quanto potrà godere della casa solamente alla morte dell’usufruttuario. Per tale motivo vedrete nella tabella che il valore di una casa sarà diviso tra usufruttuario e nudo proprietario equamente e rappresenteranno l’uno il complemento all’altro.

Come l’usufrutto abbiamo anche il diritto di uso ed abitazione servitù prediale, al diritto di superficie e all’enfiteusi, diritti reali limitati.

Calcolo del valore del usufrutto per esempio di una casa
Il valore dell’usufrutto sormontato moltiplicando il valore come Dell’immobile o di qualsiasi altro diritto di godimento consistente su una cosa mobile o immobile Tasso di interesse vigente a quella data e moltiplicando il risultato per un coefficiente basato sull’età del beneficiario dell’usufrutto o anche detto usufruttuario che è stato indicato in un allegato presente al testo unico delle imposte di registro o d.p.r. 131 del 1986 e che troverete nella tabella seguente

Valore usufrutto = Valore di mercato X tasso interesse Legale X Coefficiente %
Tabella con i coefficienti da applicare per potervelo calcolare da soli

Eta usufruttuario Usufrutto Nuda proprietà
da 0-20 anni 95 % 5 %
da 21-30 anni 90 % 10 %
da 31-40 anni 85 % 15 %
da 41-45 anni 80 % 20 %
da 46-50 anni 75 % 25 %
da 51-53 anni 70 % 30 %
da 54-56 anni 65 % 35 %
da 57-60 anni 60 % 40 %
da 61-63 anni 55 % 45 %
da 64-66 anni 50 % 50 %
da 67-69 anni 45 % 55 %
da 70-72 anni 40 % 60 %
da 73-75 anni 35 % 65 %
da 76-78 anni 30 % 70 %
da79-82 anni 25 % 75 %
da 83-86 anni 20 % 80 %
da 87-92 anni 15 % 85 %
da 93-99 anni 10 % 90 %
Come potete vedere dalla tabella usufrutto e nuda proprietà sono collegati in quanto rappresentano il complemento a 100 essendo l’uno un istituto che tende a concedere immediatamente lo sfruttamento o godimento della cosa all’usufruttuario mentre la nuda proprietà è il contrario ossia rinvia nel tempo la disponibilità per cui la valutazione ed il coefficiente di sconto sarà maggiore.