Quali saranno le opportunità del mercato immobiliare per il 2021? A fornire un quadro della situazione è l’Outlook per questo nuovo anno di Nuveen Real Estate.
Ecco di seguito i punti salienti:
investimenti in asset alternativi – con l’evolversi delle opportunità di investimento nel prossimo decennio, si prevede che il flusso degli investimenti in asset alternativi da parte degli investitori istituzionali passerà da circa il 12% negli Stati Uniti e meno del 10% in Europa a oltre il 50%;
segmento healthcare – il segmento healthcare diventerà sempre più rilevante, con l’aumentare della domanda di strutture per le life sciences, di studi medici e di alloggi per anziani;
data center e non solo – secondo Nuveen Real Estate, la tecnologia si affermerà come un vero e proprio “settore” immobiliare, con una forte domanda di data center, culture agricole in ambiente controllato e ripetitori per la telefonia mobile, sfidando le definizioni tradizionali del real estate;
settori alternativi – l’esposizione dei portafogli agli uffici tradizionali e al retail si ridurrà, lasciando spazio ai settori alternativi;
i nuovi asset del residenziale – il focus sugli appartamenti nel settore residenziale si allargherà ad asset alternativi come il self-storage, alloggi a prezzi accessibili, residenze per studenti, appartamenti con servizi centralizzati e appartamenti unifamiliari in affitto;
ESG e impact investing – l’ascesa degli ESG e dell’impact investing ridisegnerà i portafogli, gli edifici a zero emissioni di carbonio e le destinazioni d’uso a supporto della società e delle comunità guadagneranno quote di mercato.
Tanti i temi messi in evidenza da Nuveen Real Estate, tra questi il fatto che i settori alternativi sono destinati a sovraperformare i settori tradizionali, nei quali sarà fondamentale la selettività. Ma non solo. Negli Stati Uniti, in particolar modo, ci saranno cambiamenti a favore delle periferie, delle città più calde e del lavoro da casa. Proprio in merito a quest’ultimo fronte, il lavoro da casa conquisterà terreno soprattutto nelle grandi città costiere degli Stati Uniti e nelle città demograficamente più vecchie dell’Europa. E ancora. Le politiche delle banche centrali globali rimarranno molto favorevoli ai flussi e ai valori immobiliari.
Secondo Nuveen Real Estate, inoltre, la pandemia non ha provocato un cambio di paradigma per il settore immobiliare, ma ha anzi accelerato tendenze già presenti. Attualmente stanno iniziando i segnali di una ripresa, il che rende l’attuale investimento nell’immobiliare un’opportunità. In particolare, Nuveen Real Estate ha evidenziato che la pandemia ha accelerato una serie di tendenze: lo shopping online, lo spostamento verso luoghi più assolati e lo smart working. Questi e altri trend avranno un impatto sul mercato immobiliare in tutto il mondo e presenteranno sia rischi che opportunità.
In conclusione, dopo aver analizzato diversi aspetti, secondo Nuvee Real Estate, guardando al mercato immobiliare di quest’anno e oltre, gli investitori troveranno nuove opportunità di allocazione strategica degli asset. Con l’evolversi delle opportunità di investimento nel prossimo decennio, Nuvee Real Estate prevede che il flusso degli investimenti in asset alternativi da parte degli investitori istituzionali passerà da circa il 12% negli Stati Uniti e meno del 10% in Europa a oltre il 50%; l’assistenza sanitaria crescerà con l’aumentare della domanda di strutture mediche e alloggi per anziani; la tecnologia si affermerà come un “settore” immobiliare, con una forte domanda di data center, culture agricole in ambiente controllato e ripetitori per la telefonia mobile, sfidando le definizioni tradizionali del real estate; l’esposizione del portafoglio agli uffici tradizionali e in particolare alla vendita al dettaglio si ridurrà, lasciando spazio a settori alternativi; l’attenzione agli appartamenti nel settore residenziale si estenderà ad asset alternativi come il self-storage, alloggi a prezzi accessibili, alloggi per studenti, appartamenti con servizi centralizzati e appartamenti unifamiliari in affitto; l’ascesa degli ESG e dell’impact investing ridisegnerà i portafogli, gli edifici a zero emissioni di carbonio e le destinazioni d’uso a supporto della società e delle comunità guadagneranno quote di mercato.
Readazione: idealista
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